Le lampade riscaldanti ad infrarosso come lavorano

Le lampade riscaldanti ad infrarosso come lavorano

Le lampade riscaldanti a raggi infrarossi sfruttano la radiazione emessa per riscaldare le persone e non gli oggetti. Ma sono tutte uguali o ci sono differenze tra i vari modello sul mercato? Cercheremo di capire le caratteristiche chiave di questi dispositivi per poter scegliere la soluzione migliore per ogni esigenza.

Cosa fanno le lampade riscaldanti

  • Convertono energia elettrica in calore
  • Scaldano solo l’area coperta dal fascio luminoso
  • Scaldano piccole o grandi aeree anche all’aperto
  • Scaldano solo quando serve senza bisogno di preriscaldamenti
  • Scaldano singole postazioni di lavoro in ambienti sempre aperti
  • Scaldano ampie aree come chiese e magazzini con fasci incrociati
  • Possono essere montate su piantana per poter essere spostate

Cosa non fanno le lampade riscaldanti

  • Non muovono l’aria
  • Non consumano ossigeno
  • Non hanno fiamme libere
  • Non hanno bisogno di essere ricaricate
  • Il calore non va verso l’alto
  • Non sono adatte a scaldare ambienti soggetti a forti raffiche di vento
  • Non sono studiate per essere attivate da sensori di movimento

Quali tipologie di lampade ci sono

Le lampade ad infrarossi si dividono in tre grandi categorie legate al tipo di lampadina che viene utilizzata.

ONDE CORTE: lampadine al quarzo o comunque ad incandescenza a base di gas contenuti nel bulbo. I nostri modelli HLW e HLQ hanno questo tipo di lampadine.

PRO

  • Calore molto intenso
  • Tempi di accensione immediato
  • I modelli con lampade sovrapposte HLQ40 HLQ60 possono essere installate a 4-6 metri

d’altezza coprendo ampie aree in magazzini e capannoni.

  • Dimerabili, cioè con potenza regolabile in blocco con l’aggiunta di un dispositivo
  • Adatte ad ambienti soggetti a brezze
  • Adatte per ambienti con grande passaggio di persone
  • Alcuni modelli con lampadine dorate ( come i modelli HLW e HLQ con lampadine gold) riducono la luce emessa del 10%

CONTRO

  • Rapporto di conversione energia calore abbastanza basso da 50 all’80%
  • Luminosità abbastanza elevata, non adatta a singole posizioni lavorative

o a piccoli ambienti lavorativi

  • Non adatte ad ambienti con luce soffusa
  • Pochi modelli sono in grado di scaldare grandi ambienti.
  • Lampadine di durata limitata rispetto ad onde medie e lunghe.
  • Generalmente non hanno il telecomando per cui ci vuole un quadro elettrico

ONDE MEDIE: lampadine al carbonio. I nostri modelli BLAZE hanno questo tipo di lampadine.

PRO

  • Calore non aggressivo
  • Tempi di accensione immediato
  • Rapporto conversione energia in calore vantaggioso. Il modello Blaze converte il 93% calore mentre il restante 7% in luce.
  • Vita delle lampadina molto lunga ( per i modelli Blaze 10000 ore)
  • Potenza regolabile con telecomando a 4 livelli.
  • Lampadine più lunghe coprono aree più ampie anche se installate ad altezze tra i 2 ei 3 metri
  • La singola lampadina può arrivare fino a 3kw
  • Adatta a tutti gli ambienti lavorativi e legati alla ristorazione in cui ci sono permanenzemedio lunghe

CONTRO

  • Non sono dimerabile, ogni lampada va comandata singolarmente o con dispositivo opzione wifi (multi-infrarosso)
  • Non adatte per ambienti particolarmente ventosi
  • Non adatte ad installazioni sopra i 3 mt di altezza
  • Non si possono attivare con sensori di movimento o di altro tipo
  • Non adatte per ambienti molto polverosi (come falegnamerie)

Blaze2500ONDE LUNGHE: lampadine in ceramica o materiali similari.

PRO

  • Rapporto conversione energia 100%, non emettono luce
  • Adatte ad ambienti in cui è importante che non vi siano fonti luminose
  • Lunghezza importante generalmente 1.5 metri
  • Vita dell’elemento riscaldante lunghissima
  • Calore di una parete radiante

CONTRO

  • Tempi di accensione 15-20 minuti
  • Solo per ambienti interni. Molto sensibile alle correnti d’aria.
  • Elevati consumi energetici da 2.6 kw fino a 4.2kw per ottenere quello che con una lampada ad onde medie si ottiene con una 2kw-3kw

Quali caratteristiche determinano la qualità della lampada ?

Per valutare se una lampada vale effettivamente il prezzo a cui è proposta vanno fatte alcune considerazioni in merito ad elementi e chiave

SCHERMATURA PARTE POSTERIORE: La qualità del proiettore si vede molto dalla parteposteriore.

Le lampade che emettono luce o un calore esagerato anche nella parte posteriore oltre a rischiare di innescare un incendio sprecano parecchia energia nella direzione sbagliata.

Nella foto si può vedere il retro di una Blaze2000 Argento, integro schermato

VITA MEDIA DELLA LAMPADINA: Nei modelli a onde corte specie se montati con sensori di movimento o presenza la vita della lampadina si riduce da due anni a molto meno.

Per cui è importante campire la reperibilità di questa componente.

TIPO DI LAMPADINA: La qualità e la resa ed il costo cresce in base al tipo e la lunghezza dell’elemento riscaldante. In ordine dalla meno performante alla più efficiente

  • Lampadina con vari gas (tubo giallo, non si vede la lampadina all’interno)
  • Lampadina al quarzo con vetro davanti
  • Lampadina a quarzo schermata ( dorata o con altri colori scurenti)
  • Lampadine al carbonio
  • Elementi riscaldanti in ceramica o altri materiali radianti.

Quale scegliere per il vostro ambiente ?

Dalla nostra esperienza è emerso che le lampade HLW o comunque lampade a onde corte sono adatte a bar, gelaterie che privilegiano il take away, in cui generalmente il cliente si ferma poco per cui la luce intensa da meno fastidio. Per i privati e locali con gazebi, pompeiane, portici, terrazzi, dehor in cui gli utenti/clienti rimangono seduti per tempi più prolungati è meglio privilegiare lampade ad onde medie come le Blaze. La bassa luminosità ed il calore meno aggressivo si adattano di più. Il modello a onde lunghe invece si adatta ad un’installazione a soffitto in aree chiuse di alberghi o convention center con soffitti di al massimo 3 metri.

LUOGHI DI LAVORO: Un discorso a parte va fatto per gli ambienti di lavoro. Ci sono ambienti che rimangono aperti per il passaggio di carrelli elevatori o nel caso di gommisti co un continuo passaggio di veicoli.

In questi casi le lampade HLQ o il modelli Blaze vanno particolarmente bene perchè scaldano aree anche ampie. Per i capannoni con il soffitto molto alto ci sono vari approci il primo è quello di scaldare le singole posizione lavorative con lampade da 3kw BLAZE installate nelle pareti laterali o eventualmente con lampade Blaze 2.5KW su pianta nelle posizioni centrali.

La seconda soluzione prevede un’ istallazione ad altezza variabile dai 4mt (HLQ40) ai 6 mt (HLQ60) di lampade a onde corte sovrapposte a parete o su colonne di sostegno per coprire aree più larghe.

Sono comunque valutazioni da fare con un tecnico.



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